Lingue

Seleziona la tua lingua

Selettore lingua dropdown

INTRODUZIONE

Il servizio passeggeri della 3201 è durato fino al 2003 quando il tram, insieme al resto della serie, viene accantonato. Il tram viene inizialmente trasferito nel tunnel dello Stadio delle Alpi (in quel periodo non utilizzato da nessun servizio tranviario) e poi nel deposito Regina Margherita dove resta fino al maggio 2013, quando il tram è stato acquisito dall'Atts e trasferito presso l'officina Metalmeccanica Moretta di Moretta (CN).

SCHEDA TRAM E BREVE STORIA

Per una breve presentazione del tram e i relativi dati tecnici, si rimanda alla pagina dedicata.

IL PROGETTO

Atts ha acquisito il tram per salvarlo dalla demolizione. Esso era una delle vetture meno danneggiate dai raid dei vandali e dei predoni del rame che hanno letteralmente distrutto i tram che erano accantonati nel deposito Regina Margherita. Per vari anni si è effettuata solo la manutenzione per preservarne lo stato di conservazione e, dove possibile, riparare i danni estetici subiti dai 10 anni di accantonamento. Grazie al contributo di un privato si è concretizzato un progetto di restauro vero e proprio.

CRONISTORIA

2013

Maggio 2013: in occasione dello svuotamento del deposito Regina Margherita e della demolizione di tutto il suo contenuto, la 3201 viene acquisita da Atts e trasferita a Moretta, dove già è presente il convoglio di Monaco di Baviera. L'officina offre uno spezzone di binario dove poter tenere, seppur sotto un telone all'aperto, il tram.

2015

Dopo quasi due anni di permanenza nel piazzale dell'officina di Moretta, il telone utilizzato per proteggere il tram è molto danneggiato e non offre più la protezione che garantiva fino a poco tempo prima. Una sua sostituzione è in programma e si inizia a cercare un telo alternativo. La distanza da Torino limita molto le occasioni in cui si può provvedere ad intervenire.

2016

Nel giugno 2016 il tram deve essere sgombrato anche da Moretta. L'officina è in liquidazione e il futuro incerto spinge Atts a riportare il tram a Torino dove, per concessione di Gtt, è disponibile un tratto di binario all'interno del deposito della metropolitana a Collegno. Questo trasferimento offrirà ai soci operativi Atts la possibilità di effettuare quei minimi interventi di preservazione delle condizioni del tram che, nel sito di Moretta, erano impossibili da effettuare a causa della distanza.

2017

Il deposito della metropolitana è un sito molto più vicino e grazie alle autorizzazioni concesse da Gtt ad alcuni soci operativi Atts, è possibile intervenire sui tram ospitati per una serie di manutenzioni indispensabili per preservare nel tempo lo stato del tram. Tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017 il primo intervento è stato quello della rimozione dei graffiti che deturpavano il tram da lunghi anni. Contemporaneamente si è ripresa la carrozzeria nei punti in cui la ruggine stava iniziando a "mangiare" le lamiere.

2021

A cinque anni dal suo arrivo a Collegno la 3201 lascia il deposito della metropolitana diretta verso la provincia di Brescia, dove presso la ditta BM Carrozzerie srl inizierà un percorso di restauro. Non era prevista questa svolta, giunta inaspettatamente grazie all'interessamento della ditta Fiammengo Federico srl e al suo indispensabile contributo.
Il prelievo del tram era ostacolato dalla presenza del rimorchio 01496 ex Atm Milano, l'ultimo arrivato a Collegno in ordine temporale. Per questo motivo è stato necessario intervenire con una gru per spostare la carrozza e permettere così all'autoarticolato di caricare il tram attraverso la rampa.

Presso la ditta BM Carrozzerie srl partono i lavori di smontaggio del tram. Qui lo stato a inizio maggio.

Dopo aver smontato gli interni, si procede slamierando completamente il tram. Questo intervento permette di risanare tutti i montanti e di sistemare le lamiere con un risultato migliore e più duraturo. Durante le grandi revisioni dei veicoli si effettuavano spesso interventi simili. Nelle foto in basso lo stato a metà maggio. 

A inizio giugno sono già visibili le nuove lamiere e le parti risanate della struttura portante. Restano ancora alcuni punti della lamiera esterna da lavorare e poi sarà possibile passare alla preparazione per la verniciatura.

Durante l'estate i lavori sono andati avanti e a metà ottobre il tram è stato verniciato con un fondo idoneo a ricevere una pellicolatura pubblicitaria dello sponsor. Quando il comodato d'uso terminerà, la pellicola sarà rimossa e il tram verrà verniciato nei suoi colori originali. Internamente il nuovo pavimento è stato posato mentre i finestrini sono in fase di installazione. La pannellatura interna è ancora assente e permette di vedere già il materiale coibentante che viene applicato dietro la lamiera esterna e che mitigherà gli effetti del clima esterno.

In autunno i lavori sono proseguiti con alcune integrazioni volute dallo sponsor che disporrà del tram per i prossimi 5 anni e che ne farà un particolare ufficio di rappresentanza presso la sua sede in Torino. A tal fine l'allestimento interno è stato completato da alcuni tavolini, da un impianto di climatizzazione e da uno schermo a cristalli liquidi.

La sera del 10 dicembre il tram è caricato su un trasporto eccezionale per il ritorno a Torino, dove sabato 11 dicembre viene scaricato nel sito che diverrà la sua casa per il prossimo lustro.